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mercoledì 28 marzo 2012

E' iniziata la Gara letteraria n° 29

Storie parallele

La cultura rende liberi!
Liberi anche di stravolgere il destino di un personaggio e modificarne la sorte!

“Che vita avrebbe condotto Mattia Pascal se non fosse “morto”? Quale carriera avrebbe intrapreso Harry Potter se non avesse frequentato Hogwarts? E se la Veronika di Cohelo non avesse tentato di uccidersi, avrebbe lo stesso capito il vero senso della vita? “

Raccontatemi quale sarebbe stata la sorte del vostro personaggio, se a scrivere il libro in cui è imprigionato, foste stati voi stessi.

MODALITÀ
Valgono tutte le regole ufficiali: viewtopic.php?f=80&t=2308
I racconti in Gara vengono postati di seguito a questa discussione fino alle 00'00 del 04/04/2012.
In questo Topic inserite solo i racconti.
Per i commenti, le chiacchiere e le votazioni: viewtopic.php?f=80&t=3933
Si potrà commentare e votare dalle 00'00 del 05/04/12 alle 00'00 del 16/04/12

GENERI
Sono ammessi tutti i generi: noir, fantascienza, erotico, ecc... purché venga rispettato il tema della Gara.

PUBBLICAZIONE E PREMIO
La pubblicazione dei racconti avverrà in digitale, con il consueto ebook.
Chi vincerà la gara riceverà un abbonamento a Braviautori della durata di 3 mesi e, da parte mia, un libro di poesie dal titolo “Anime in volo”, alla cui stesura partecipai anch’io, anni e anni orsono!

IMPORTANTE:
- Al racconto postato va allegata l’immagine della copertina del libro che sceglierete!

- La partecipazione a questa Gara (che presuppone la lettura completa del bando) mi autorizza a usare il testo solo ed esclusivamente per la pubblicazione nella modalità dell’ebook.

Chi partecipa dovrà votare e commentare tutti i racconti eccetto il proprio. In caso contrario verrà escluso dalla Gara e non riceverà alcun premio né pubblicazione.

Vorrei sottolineare che il racconto NON POTRà ESSERE RIPOSTATO SE NON A FINE GARA, per eventuali correzioni.

Io che organizzo la Gara, partecipo, con un racconto commentabile e votabile.

Vi ricordo che il racconto non potrà superare le 1000 parole (6000 battute spazi inclusi), con una tolleranza del 10%. Pena: l’ESCLUSIONE DALLA GARA.

Criterio di votazione: Voti da 1 a 5 (5 il migliore-1quello che piace meno!).

IN BOCCA AL LUPO!


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giovedì 22 marzo 2012

Gilbert Paraschiva - l'Artista più visionato e ascoltato

Gil You Tube & Google.jpg

Condividiamo la grande soddisfazione di Gilbert Paraschiva (che oltre a essere tante cose è anche nostro autore) di essere stato (fra GOOGLE e YOUTUBE) il più visualizzato (LETTO e/o ASCOLTATO) Artista del 2011.

"Dopo i risultati dell’indagine DOXA che nel 1980 definirono “L’UOMO DELLA NOTTE” la trasmissione notturna più amata ed ascoltata delle Emittenti Libere (o Private), son dovuti trascorrere altri 31 (trentuno) anni affinché ottenessi un’altra soddisfazione del genere. Ora spero solo che il mio CD (“80 voglia di cantare…pour mon amour!”, già realizzato ma in fase di stampaggio) possa darmi un ultima ed ennesimna soddisfazione!
Onestamente non sapevo di essere l'Artista più visionato ed ascoltato su GOOGLE & YOUTUBE ma penso che il merito non sia tanto mio come di TOTO' e RENATO CAROSONE (il primo col quale interpreto la famosa 'A LIVELLA ed il secondo per il mio meedley con 13 suoi successi a Lui dedicati) ed inoltre agli stupendi vidèo della brava MARLEINE PIGEON!"


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Bravo Gilbert, anzi... BRAVISSIMO!

lunedì 19 marzo 2012

Dentro la birra - concorso per antologia di racconti brevi sulla birra

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DENTRO LA BIRRA
Concorso per antologia di racconti brevi sulla birra

A cura di Umberto Pasqui


Cosa c'è di tanto speciale nella birra?
Prova a comunicare attraverso l'arte del racconto breve la tua esperienza ricca di sensazioni ed emozioni associate al nettare di Cerere. Complice di serate e di risate, veicolo per vecchie e nuove amicizie, la birra ci accompagna e ha accompagnato la nostra storia. Il tuo racconto potrà essere autobiografico, fantastico, surreale, onirico o realistico.

Per consentire ai lettori di gustare meglio la lettura, abbina un'etichetta al testo usando questa breve formula:
"Si consiglia di accompagnare questo racconto con una birra…"
e immaginarsi una birra pertinente al testo (per esempio: chiara, o lager, oppure Guinness, bionda o nera, doppio malto o non pastorizzata, fatta in casa o in lattina eccetera).

L'antologia sarà corredata da testi che riguardano la storia e le proprietà della birra. 
Per il bando, info e commenti: www.braviautori.com/concorsi

domenica 11 marzo 2012

Book trailer di Human Take Away



"Human Take Away" è un racconto corale dove gli autori Alessandro Napolitano e Massimo Baglione hanno immaginato una prospettiva insolita per un contatto alieno. In questo testo non è stata ideata chissà quale novità letteraria, né gli autori si sono ispirati a un particolare film, libro o videogioco già visti o letti. La loro è una storia che gli è piaciuto scrivere assieme, per divertirsi e, soprattutto, per vincere l'Adunanza letteraria del 2011, organizzata da BraviAutori.it. Se con la narrazione si sono involontariamente avvicinati troppo a storie già famose, affermano, non era voluto. Desiderano solo che vi gustiate l'avventura senza scervellarvi troppo sul come gli sia venuta in mente. Nel racconto, il protagonista riesce dove il potere costituito fallisce, si carica sulle spalle il destino della Terra e, sfruttando la propria capacità di reagire e soffrire, si pone alla stregua di un'intelligenza superiore. Spesso l'unione fa la forza, non sempre fa il bene collettivo.
Questo volume è arricchito da due brevi racconti di genere sci-fi, nei quali la componente extraterrestre è rappresentata con sfumature differenti: "L'ultimo flash" di Alessandro e "L'avversario" scritto da Massimo.

E' possibile scaricare GRATUITAMENTE l'ebook qui: www.braviautori.com/pubblicazioni

Per info e commenti: www.braviautori.com/forum/viewtopic.php?&t=3780

Copertina libro by Roberta Guardascione.

Video Editing and 3D Graphics Animation by Diego Capani
www.diegocapani.hitart.com

martedì 6 marzo 2012

La donna


Pensando a come si possa rappresentare la figura di una donna, una donna come tante che vive nel nostro tempo e nella nostra realtà, mi sono posta due domande:
Come fa una donna a parlare delle donne evitando una riflessione celebrativa o di auto-incensamento? E ancora, come si fa ad esprimere delle considerazioni su questo tema senza scadere nella retorica, nell’erudizione e nella comunicazione deformata dai luoghi comuni, dagli stereotipi, dalle cose già dette e ridette da altri, e soprattutto evitando un confronto-scontro con l’altro sesso, e cioè con gli uomini?
Per cui, evitando di stabilire un discorso troppo formale, preferisco scrivere così, lasciandomi andare al flusso dei pensieri che arrivavano per libera associazione.
Allora, da dove cominciamo?
Beh, comincio da me. E non per raccontare la storia della mia vita che è stata, come tutte le vite delle donne, piena di sacrifici, di errori, di rinunce e di profonda dedizione al  lavoro e alla famiglia, ma per avere un punto di vista, un punto di partenza da cui procedere per andare altrove, magari in una dimensione molto lontana da me.
Su una cosa non ho dubbi: l’immagine della donna oggi non è più l’immagine del passato, sia nella percezione che la donna ha di se stessa, sia nella percezione che ne hanno gli altri, e soprattutto gli uomini.
L’universo femminile è immenso, vario e impossibile da catalogare tutto; ci sono mille sfaccettature, mille contraddizioni, molte luci e molte ombre, come in ogni cosa del resto.
Di solito, per mettere in evidenza i meriti delle donne, si è soliti elencare tutte le sue qualità: la sua sensibilità, la sua dolcezza, la sua capacità di amare, il suo ruolo biologico di mettere al mondo dei figli con tutte le conseguenze che ne derivano, la sua creatività, il suo intuito, la sua sensualità, il suo charme, la sua eleganza, e potrei ancora continuare in un lungo elenco.
D'altronde anche nella letteratura la donna è stata molto celebrata: la donna angelo (Stilnovisti e Dante), la donna tentazione (Wilde),  la donna culto di voluttuosa bellezza o oggetto di piacere (D’annunzio) ,la donna passionale e dissoluta (“La lupa” di Verga),l a donna custode del focolare domestico (Pascoli), la donna volubile e capricciosa come la fortuna (Machiavelli), e ancora,  giungendo ad alcuni stereotipi non letterari, ma molto più profani, osserviamo la donna come padrona di casa, cuoca in cucina, signora in salotto e femmina nel letto.
Nel nostro tempo la donna, nella sua corsa verso l’emancipazione e le pari opportunità, ha conquistato e contende molti ruoli professionali agli uomini, cercando nel lavoro e nella propria carriera lavorativa quella piena realizzazione che le è mancata nel passato.
Questo comporta un peso eccessivo sulla sua persona che deve coniugare faticosamente famiglia e lavoro, faccende di casa con prestazioni professionali, attenzione ai propri figli e relazioni non conflittuali con i colleghi.
Per non parlare poi del rapporto di coppia che sta diventando sempre più difficile da mantenere e che spesso sfocia in separazioni e divorzi… ma questa è un’altra storia.
Gli uomini hanno sempre rivendicato, come un merito del loro genere, la forza, il coraggio, le capacità politiche e militari, preferendo lasciare alle donne dei compiti più oscuri e meno evidenti; tanto si sa, la donna è il sesso debole e deve "in primis "pensare soprattutto alla famiglia, ai figli, alla casa.
Se queste opinioni e retaggi culturali sono discutibili, non possiamo certo nascondere che uomini e donne sono complementari, necessari gli uni alle altre, e se manca qualcosa a qualcuno, c’è sempre l’altro o l’altra  che può compensare.
Quindi nessuno potrà mai affermare : “la donna è migliore o superiore all’uomo”
Uomini e donne sono fatti per accoppiarsi, per cercarsi, per condividere, per camminare uno a fianco dell’altro e non uno davanti o dietro, per educare i propri figli insieme e per trasmettere alle nuove generazioni tutto il bagaglio di valori e di sentimenti che connotano il loro patrimonio culturale . Oltre che, come direbbe un biologo, per consegnare entrambi alla prole il patrimonio genetico che ci ha regalato madre natura nel suo straordinario e divino disegno.
 La cosa più inquietante che trovo nell’immagine della donna del nostro tempo è questa ossessione dell’eterna giovinezza, questa ricerca della perfezione fisica inseguita non tanto attraverso una sana alimentazione e l’esercizio fisico , che in fondo fanno bene alla salute, ma soprattutto attraverso il ricorso a diete ossessive e a interventi di chirurgia estetica.
E’ triste pensare che avendo una taglia in più di seno, qualche smagliatura e una ruga in meno, si possa essere più felici solo perché si  crede che, attirando di più l’attenzione dei maschi (e non degli uomini), si avranno maggiori soddisfazioni e una migliore qualità della vita.
Purtroppo non è così.
Un uomo, per quanto (e non ce lo nascondiamo) si lasci facilmente abbagliare dalla bellezza e dalle curve, poi si stanca se si ritrova accanto una donna che non sa ragionare, che non sa parlare, che non sa comprenderlo.  Di donne belle ce sono così tante ormai che sarebbe davvero stupido inseguire la bellezza e la giovinezza perché ogni età ha il suo fascino e se con il tempo tutto sfiorisce, perché ribellarsi al naturale processo della natura?
Si vede che anche questo ha un senso in questo nostro cammino a termine.
Non è la bellezza che connota la donna, ma la sua personalità e il suo fascino, elementi che non perdono valore con  il passare del tempo, ma che si rafforzano sempre di più.
Vale la pena di fare qualche altro interessante riferimento letterario. Molto conosciuto, nel  romanzo di Leonardo Sciascia “Il giorno della civetta”, è il dialogo che avviene nel commissariato fra il capitano Bellodi e Don Mariano, il boss del luogo.
Nel corso del colloquio fra i due, Don Mariano espone al capitano la sua visione dell’umanità (riferendosi agli uomini in particolare) e afferma che nel mondo gli uomini si dividono in uomini, mezzi uomini, ominicchi, pigliainculo, e quaquaraqua.
Ebbene, parafrasando e adattando questa visione del mondo alle donne, io dico che le donne si dividono in vere donne, mezze donne, donnicciole, femminucce e lallarallà.
Le vere donne sono poche, ma sono donne complete, le mezze donne primeggiano in qualcosa ma sono del tutto carenti in qualcos’altro, le donnicciole sono donne  con pochi valori e capacità, le femminucce sono deboli, insicure e compiacenti, e le lallarallà sono quelle donne vanesie e superficiali, che si mettono in mostra e badano alle apparenza e non alla sostanza (tipo le numerose “veline” dei nostri giorni).
Allora, quale migliore augurio, in prossimità della festa delle donne, che quello di imparare a diventare delle "vere" donne? Basta volerlo e il gioco è fatto.
Anzi, “la donna” è fatta.

domenica 4 marzo 2012

Novità di BraviAutori.it (Marzo 2012)

Gentili amiche e amici, ecco le ultime novità dal sito www.braviautori.it.

E' appena iniziata la seconda delle sei prove delle OLIMPIADI ARTISTICHE!
E' ancora possibile dar vita a nuove squadre. A oggi ce ne sono sei.

Gli ebook di alcuni nostri libri sono scaricabili GRATUITAMENTE in formato PDF direttamente dal nostro sito.

Vi ricordiamo che è scaricabile GRATUITAMENTE il calendario 2012 di Braviautori.it!
Realizzato, illustrato e curato da Tullio Aragona, con brani di autori votati nel nostro forum: Marina, Paul Olden, Maurizio Vicedomini, Lady Rugiada, Andrea Leonelli, Angela Di Salvo, Celeste Borrelli, Recenso, Simone Guidi, Mariadele.
Una particolarità: è stato evidenziato il giorno della fine del mondo :-)
A colori o in bianco e nero: www.braviautori.com/ebooks

Altri concorsi gratuiti ancora attivi di BraviAutori.it:

BAGLIORI COSMICI - Concorso di poesia a tema fantascientifico
Il concorso di poesia Bagliori Cosmici è rivolto agli autori capaci di aprire la propria immaginazione a luoghi sperduti oltre i confini dello Spazio, a percezioni futuristiche o che sappiano raccontare modelli di realtà lontani da quella che viviamo. Per dirla in breve, all'essenza della fantascienza!

69 orizzontale - antologia di racconti erotici.
Sono ammessi racconti, poesie e immagini di genere erotico (non pornografico). La raccolta sarà arricchita con un racconto di Valeria Ferracuti, affermata scrittrice erotica e direttrice del sito www.mysecretdiary.it. Premi in abbonamenti, libri ed ebook:

Non spingete quel bottone - antologia di racconti sull'ascensore.
Un viaggio in un luogo/non luogo dell'immaginario collettivo.
I racconti dell’antologia potranno sviluppare il tema dell'ascensore sia dal punto di vista “fantastico” (ascensore come metafora, implicazioni oniriche, utopia e realtà, tecnica e realtà umana ecc.) che dal punto di vista realistico (eventi accaduti all’interno di un ascensore, incontri ecc.).

Su chistionu de'ighinau - antologia di poesie e brevi racconti in lingua sarda.
Il tema è libero. Il testo deve essere scritto in lingua sarda e accompagnato da una traduzione in italiano. Può essere corredato da un'immagine.

Si sta votando per Gara 28:

Altre iniziative:

Hai letto un libro di un autore famoso e vuoi scriverne una recensione?
www.braviautori.com/libridautore

Leggi i nostri ebook gratuiti, derivati in gran parte dalle nostre Gare letterarie!

Correttore e ottimizzatore di testi online, utilissimo per gli scrittori distratti:

strumento online per la scrittura collaborativa, utile anche per scrivere lunghi romanzi e tenere in ordine capitoli ed entità:

Segnalazione di servizio:

Vi invitiamo a seguire le iniziative di www.BraviAutori.it anche su:

Grazie dell'attenzione,
lo Staff di www.braviautori.it

giovedì 1 marzo 2012

5 anni di BraviAutori.it

Eh già!
Come potete vedere dal calendario dell'Era BraviAutoriana, oggi è il giorno 1/1/5, ovvero il 5° compleanno di questo nostro sito.
In questo ultimo anno ne abbiamo passate tante, eh?
Abbiamo subìto numerosi attacchi trasversali da chi ritenevamo amici, "personae" che sono finite per annegare nella loro stessa invidia... ma siamo stati abbastanza bravi da lasciarli sfogare senza creare troppo scompiglio, un po' come si fa all'asilo con i gnè gnè gnè dispettosi;
poi abbiamo rischiato di impelagarci in affari editoriali che si sono successivamente rivelati di dubbio gusto, e non ringrazierò mai abbastanza la dea bendata per avermi aperto in tempo gli occhi a tal riguardo;
e poi tante altre piccole cosucce che non starò neppure a citare per non tediarvi.
Ma tutta quella negatività è essenzialmente servita per rafforzarci e stimolarci verso nuove iniziative e al potenziamento di quelle già esistenti, cioè come accade con un incendio in un bosco, dove per qualche tempo resta il vuoto, ma poi la Natura cresce più forte e rigogliosa di prima:
abbiamo nuovi, abili, pazienti, motivati, efficienti e umili collaboratori che si sono offerti per portare avanti i loro progetti assieme a noi, come il GiveAway di Nina Pennacchi e la sezione Media di Diego Capani, oppure autori bravissimi che offrono la loro arte grafica per abbellire le nostre copertine, come i disegni di Roberta Guardascione. Poi ci sono nuovi collaboratori che curano e seguono progetti letterari: Lorenzo Pompeo, Andrea Leonelli, Marina Demelas e a breve anche Umberto Pasqui.
E poi vabè, ci sono i collaboratori che eroicamente sono qui da tanto o da sempre, e che da sempre partecipano sia all'aspetto ludico delle nostre attività, sia a quelle più serie dei concorsi. Cercherò ora di citarli tutti, ma se me ne dimenticherò qualcuno spero mi si perdonerà: Alessandro Napolitano, che praticamente senza di lui BraviAutori sarebbe la metà; Riccardo "Jormungaard" Simone, che non serve neppure che lo descrivo; Angela Di Salvo, che spesso mi fa sentire piccino picciò; Gianni Capotorto, che ci ha aiutato con la rivista e il digitale in generale; Cosimo Vitiello, che con i suoi contributi informatici ci ha valorizzato come pochi altri prima; e poi i terribili e bastardi moderatori globali del forum, ovvero Mastronxo e Ser Stefano; e poi i singoli utenti che autonomamente si sono caricati di ordinare e animare il forum, come Giuseppe "GTrocc" Troccoli (che ultimamente è sparito nel nulla, mannaggia a lui), Giacomo Scotti (anch'egli datosi alla macchia, ma sempre nei nostri pensieri), poi Unanime Uno (ribattezzato Segratario Excellent) e altri che perdonatemi se non ricordo in questo momento, ma che ringrazio di cuore; e poi ci sono coloro che con la loro sola presenza (senza contare i loro contributi) sono da considerarsi praticamente come i cofondatori di questo sito, per esempio Mauro "Dixit" Cancian, Gianluca "Sphinx" Gendusa, Carlo "Foxtrot" Trotta, Dalila e pochi altri.
In sostanza: non solo chi già c'era è maturato e ha rafforzato il legame con BraviAutori, ma i nuovi collaboratori stanno contribuendo a dare gran lustro a tutto ciò che siamo.
Senza tutti voi collaboratori, senza tutti voi amici, autori e utenti, e senza le maldestre azioni di sabotaggio, BraviAutori oggi sarebbe molto meno di ciò che è oggi. Forse sarebbe solo un piccolo forum. O forse sarebbe rimasta solo un'idea. O il nulla.

Colgo l'occasione di segnalarti alcune nostre iniziative:
i concorsi letterari: www.braviautori.com/concorsi.php
le Olimpiadi artistiche: www.braviautori.com/olimpiadi
ebook gratuiti: www.braviautori.com/ebooks
pubblicazioni (alcune gratuite): www.braviautori.com/pubblicazioni
giveaway: www.braviautori.com/giveaway
e tanto altro :-)